Trasformazione Generativa

Trasformazione Generativa

È lo scambio continuo di cura che rende possibile la vita,
per questo la sapienza è nella sua essenza sapere avere cura.
Luigina Mortari

Trasformazione Generativa

Trasformazione Generativa

Trasformazione generativaPuoi scegliere di partecipare ai nostri percorsi perché vuoi lavorare su te stesso, perché cerchi di cambiare qualcosa della tua vita, perché vuoi conoscerti meglio, perché vuoi investire sulle relazioni.
Puoi scegliere questi percorsi anche perché cerchi di avere un lavoro che ti assomigli di più o portare una sfumatura diversa al lavoro che già fai.
O forse stai cercando di essere un genitore più consapevole o una persona che vuole stare in modo generativo e trasformativo nella propria comunità.
In tutti questi casi la tras-formazione generativa può essere un passo sicuro e solido della tua evoluzione personale e lavorativa.
L’approccio Generativa è stato ideato dalla Dott.ssa Eugenia Fortuni, presidente di Mater Femina, che si basa su tre principi, Cura, Cultura e Comunità.
Cura è l’attenzione, la dedizione, il tempo, l’ascolto che offriamo agli altri e a noi stessi. Cura è avere a cuore le relazioni, ma anche l’ambiente e la comunità.
Cultura è quel vocabolario comune che si costruisce insieme nel tempo, grazie al costante confronto e ascolto di tutti i membri della comunità.
Comunità è il risultato del prendersi cura reciprocamente e della co-costruzione di una cultura più inclusiva, più solidale, più lungimirante.

I percorsi formativi che proponiamo sono generativi e trasformativi.
Generativi perché vanno a stimolare le capacità che ognuna di noi ha di creare, di essere fecondo, di generare qualcosa che avrà in sé un quid di chi l’ha creato e al tempo stesso sarà qualcosa di nuovo.
Trasformativi perché attraverso la profonda conoscenza di sé che può avvenire nella formazione, accade una naturale trasformazione della propria visione e del proprio comportamento.
L’approccio generativo trova applicazione dal 2017 in tutte le attività dell’associazione e in particolare nel lavoro della doula (raggio doula – scopri l’attività della doula) e nei Laboratori Educativi (LED) per bambini e famiglie attivi a Camponogara (VE) e Mira (VE).
Vista la pagina Led e informati su il raggio educativo.
La TrasFormazione Generativa parte sempre da un corso propedeutico chiamato “radice” e continua attraverso percorsi specialistici che chiamiamo “raggi”.
Lo stile di tutta la Formazione Generativa è esperienziale. Le persone sono invitate a essere parte attiva dei processi di apprendimento e di esplorazione dei propri vissuti e delle proprie memorie corporee. Sono offerti momenti creativi e meditativi accanto a momenti di esposizione teorica.

Attestato di partecipazione

L’associazione Mater Femina rilascerà un attestato di partecipazione ai corsi.

Info e iscrizioni

Per richiedere il volantino e avere maggiori informazioni sulla struttura, contenuti e organizzazione dei corsi scrivere a generativa@materfemina.it

Radice e raggi

La TrasFormazione Generativa parte sempre da un corso propedeutico chiamato “radice” e continua attraverso percorsi specialistici che chiamiamo “raggi”.

Trasformazione generativa

Radice

Radice

È il percorso che sta alla base di tutti gli altri. In questa formazione esploriamo le nostre ferite e le nostre risorse per avviare un profondo processo di conoscenza di sé e un’autentica trasformazione personale. Tale esplorazione viene condotta secondo il modello della Bioenergetica così come teorizzata da W. Reich e A. Lowen.
Secondo questo modello esiste un’unità funzionale corpo-mente-spirito e in tal senso nel nostro percorso lavoriamo su questi tre livelli.
Nella Radice si coltiva una competenza comunicativa empatia e efficace in particolare negli aspetti dell’ascolto. Si coltiva la capacità di stare, di offrire una presenza autentica a sé e agli altri.

La Radice è percorso di crescita personale che può essere frequentato indipendentemente dagli altri percorsi chiamati “Raggi”. Radice è adatto a tutti ed è propedeutico e obbligatorio per chi intende frequentare i “Raggi.”

Se cerchi un contatto con il tuo nucleo più profondo, questo percorso fa per te.

Raggio Educativo

Raggio Educativo

Mater Femina dedica uno spazio importante all’educazione che viene intesa come sistema di socializzazione implicito ed esplicito che l’enorme potenzialità di trasmettere valori e agiti alle nuove generazioni. Il modo di educare i bambini e le bambine può avere conseguenze rivoluzionarie!
Per gli educatori e i genitori è assolutamente indispensabile diventare consapevoli del grande potere dell’educazione. Durante il corso si indagano questi aspetti attraverso i paradigmi sociologici.
La pratica educativa è prima di tutto emozione e relazione. Per questo durante il corso viene dato ampio spazio all’educazione emozionale e alla comunicazione educativa a partire dai vissuti personali e dai casi portati dai partecipanti.
Nel corso si esplora il tema della comunità educante offrendo strumenti pratici per attivarla e per costruire solide alleanze educative, per gestire colloqui con le famiglie, per gestire il lavoro di equipe.
Il corso permetterà di acquisire gli strumenti teorici e pratici necessari per creare un progetto educativo originale e per lo stare quotidiano con bambine e bambini.
Si offriranno spunti di Pedagogia Generativa che integra approcci di educazione emozionale, educazione alla pace, educazione democratica, educazione all’aria aperta.
Si potranno comprendere le modalità di attivazione di un Laboratorio educativo LEd.

È previsto un’esperienza sul campo di circa due settimane presso i LED attivi.

Trasformazione generativa raggio educativo
Trasformazione generativa raggio Dolula

Raggio Doula

Raggio Doula

La doula è una professione emergente che si occupa dell’accudimento emotivo e del supporto pratico della donna durante la gravidanza il parto e il post parto.
La diffusione della figura della doula nasce dai bisogni delle donne sempre più sole in particolare modo nel dopo parto. La doula può: ascoltare, contenere le emozioni, sostenere, proteggere, coccolare, massaggiare, cucinare, pulire, aiutare con il neonato, accompagnare a visite, fare la spesa, esserci!!!! La doula può essere presente al parto sia in ospedale che in casa per dare un supporto emotivo e concreto durante travaglio anche in collaborazione con le ostetriche.

  • Per partecipare a questo percorso è necessario aver già partecipato alla radice.

  • Il Raggio Doula è composto da 9 tappe ognuna della durata di 20 ore.

Le 9 tappe:

  • 1

    Essere in cerchio

    Riscoprire una modalità ancestrale di relazione per metterla al servizio delle madri, dei padri, delle Doule stesse.

  • 2

    Accompagnare la gravidanza
    Accogliere e sostenere i genitori mentre si preparano al grande cambiamento.

  • 3

    Custodire la nascita

    Comprendere quale ruolo può avere la Doula durante il parto.

  • 4

    Esserci dopo la nascita

    Accogliere e sostenere la madre negli aspetti del post-parto: attaccamento, allattamento, accudimento, contatto, sonno, coliche, baby-blues…

  • 5

    Madri, padri, famiglie & Co.

    Essere consapevoli del contesto sociale e del sistema di relazioni in cui si muove l’azione doulesca.

  • 6

    Farsi comunità vicina alle madri

    Creare reti accoglienti sensibilizzando persone e istituzioni, saper progettare azioni socio-culturali e ricercare finanziamenti per attivarle.

  • 7

    Nascere e rinascere

    Per poter accompagnare le persone alla nascita dei figli è essenziale rielaborare la propria esperienza di nascita.

  • 8

    La Doula
    Conoscere le implicazioni del supporto doulesco nelle fasi prenatali rispetto alla costruzione della salute psico-fisica dei futuri adulti e dei loro genitori. Saper comunicare e promuovere una professione che contribuisce alla salute olistica della società futura.

  • 9

    Doulando
 – Laboratorio pratico
    La buona comunicazione doula-cliente, discussione di casi pratici.

Raggio attivatore di comunità

Raggio attivatore di comunità

La comunità è l’ambito in cui ogni persona riversa bisogni importanti quali quello di appartenenza e quello di auto-realizzazione.
Se la società è un qualcosa di lontano, grande, dispersivo, impersonale, la comunità è vicina, piccola, contenente e generativa da rapporti personali diretti.
Ma come si può favorire una comunità vivace, inclusiva e solidale?
Rispondiamo insieme questa domanda attraverso un percorso creativo e dinamico che risveglia la nostra capacità di prendersi responsabilità per il bene comune e di essere leader efficaci e compassionevoli.

Trasformazione generativa raggio Attivatore di comunità

“Prendersi cura di sé è un atto di altruismo”
La forza e la Grazia
L. Marchino e M. Mizrahil