Associazione Mater Femina
Docenti e collaboratori
Docenti e collaboratori
Eugenia Fortuni
Ciò che desidero è portare un contributo nel mondo, che sia un segno di buona volontà, di impegno, di accoglienza, di reciprocità. Nell’essenziale desidero portare cura.
Laureata in Sociologia mi dedico al lavoro sociale e educativo dal 2003.
Da quando sono diventata madre nel 2009 la mia consapevolezza si è espansa e ho trovato nuove e profonde energie da portare al servizio delle madri come doula.
Dal 2014 come presidente dell’associazione Mater Femina e attraverso l’impegno politico femminista e ambientalista mi sento al servizio della comunità.
Nel 2016 mi sono formata come psico-pedagogista, e ho iniziato a seguire le madri e i padri in tutto il loro percorso.
Mi sto formando come counselor somato-relazionale, un approccio che integra la visione di Rogers e di Lowen. Attraverso questo percorso sto approfondendo l’analisi e la pratica bioenergetica, pratica che integro nei percorsi proposti dall’associazione.
Molte le ferite che mi hanno formata e i limiti che mi accompagnano nella vita. Grazie a percorsi di introspezione, crescita personale, studio, ho imparato a guardarmi contemporaneamente senza pietà e con benevolenza e ho imparato a crescere.
Ed è proprio la capacità di crescere quella che cerco di stimolare! Ma non si cresce da soli, infatti la mia prospettiva è sempre quella del gruppo, della comunità poiché sono convinta che a poco valga la più profonda introspezione personale se non porta frutto nelle relazioni.
Il fine ultimo di tutto il mio lavoro è il miglioramento delle relazioni interpersonali, all’insegna della reciproca accoglienza, della collaborazione, della solidarietà.
È su questi principi che si basa l’Educazione Generativa, modello che ho definito nel 2017 e che applichiamo nei LED, laboratori educativi per bambini famiglie.
L’approccio generativo si è espanso oltre i temi educativi diventando un approccio utile in molteplici campi della vita degli adulti che ho chiamato Trasformazione Generativa.
Amo studiare, fare, conoscere, creare, sperimentare il piacere nella vita in tutte le sue forme.
Soprattutto amo i miei figli e mio marito Enrico che sono le relazioni in cui si nutrono le mie radici e li ringrazio per quanto mi insegnano ogni giorno.
Eugenia Fortuni
Ciò che desidero è portare un contributo nel mondo, che sia un segno di buona volontà, di impegno, di accoglienza, di reciprocità. Nell’essenziale desidero portare cura.
Laureata in Sociologia mi dedico al lavoro sociale e educativo dal 2003.
Da quando sono diventata madre nel 2009 la mia consapevolezza si è espansa e ho trovato nuove e profonde energie da portare al servizio delle madri come doula.
Dal 2014 come presidente dell’associazione Mater Femina e attraverso l’impegno politico femminista e ambientalista mi sento al servizio della comunità.
Nel 2016 mi sono formata come psico-pedagogista, e ho iniziato a seguire le madri e i padri in tutto il loro percorso.
Mi sto formando come counselor somato-relazionale, un approccio che integra la visione di Rogers e di Lowen. Attraverso questo percorso sto approfondendo l’analisi e la pratica bioenergetica, pratica che integro nei percorsi proposti dall’associazione.
Molte le ferite che mi hanno formata e i limiti che mi accompagnano nella vita. Grazie a percorsi di introspezione, crescita personale, studio, ho imparato a guardarmi contemporaneamente senza pietà e con benevolenza e ho imparato a crescere.
Ed è proprio la capacità di crescere quella che cerco di stimolare! Ma non si cresce da soli, infatti la mia prospettiva è sempre quella del gruppo, della comunità poiché sono convinta che a poco valga la più profonda introspezione personale se non porta frutto nelle relazioni.
Il fine ultimo di tutto il mio lavoro è il miglioramento delle relazioni interpersonali, all’insegna della reciproca accoglienza, della collaborazione, della solidarietà.
È su questi principi che si basa l’Educazione Generativa, modello che ho definito nel 2017 e che applichiamo nei LED, laboratori educativi per bambini famiglie.
L’approccio generativo si è espanso oltre i temi educativi diventando un approccio utile in molteplici campi della vita degli adulti che ho chiamato Trasformazione Generativa.
Amo studiare, fare, conoscere, creare, sperimentare il piacere nella vita in tutte le sue forme.
Soprattutto amo i miei figli e mio marito Enrico che sono le relazioni in cui si nutrono le mie radici e li ringrazio per quanto mi insegnano ogni giorno.
In un mondo che
Prigioniero è
Respiriamo liberi io e te
E la verità si offre nuda a noi
E limpida è l’immagine ormai
“Il mio canto libero”
Battisti – Mogol