Associazione Mater Femina
Chi siamo
L’associazione è stata fondata nel 2014 da Eugenia Fortuni.
Deve il suo nome all’esperienza di Eugenia, che ha trovato, nella transizione da donna a madre un’energia di grande portata trasformativa. Così Mater Femina nasce proprio per accompagnare le donne in tale passaggio e per valorizzare le trasformazioni connesse, ma anche per dare spazio all’energia femminile in tutte le sue manifestazioni.
L’associazione dalle sue origini ha offerto e offre percorsi pre parto e post parto, cerchi delle mamme, supporto all’allattamento, accompagnando le donne anche negli aspetti meno solari dell’esperienza di maternità. L’associazione inoltre promuove il lavoro della doula, come figura di riferimento per la madre dal concepimento al primo anno di vita del bambino.
In seconda battuta Mater Femina ha ideato e tuttora propone pratiche di supporto alla genitorialità attraverso percorsi individuali, di coppia o di gruppo sui temi connessi alla genitorialità consapevole e efficace.
L’associazione è stata fondata nel 2014 da Eugenia Fortuni.
Deve il suo nome all’esperienza di Eugenia, che ha trovato, nella transizione da donna a madre un’energia di grande portata trasformativa. Così Mater Femina nasce proprio per accompagnare le donne in tale passaggio e per valorizzare le trasformazioni connesse, ma anche per dare spazio all’energia femminile in tutte le sue manifestazioni.
L’associazione dalle sue origini ha offerto e offre percorsi pre parto e post parto, cerchi delle mamme, supporto all’allattamento, accompagnando le donne anche negli aspetti meno solari dell’esperienza di maternità. L’associazione inoltre promuove il lavoro della doula, come figura di riferimento per la madre dal concepimento al primo anno di vita del bambino.
In seconda battuta Mater Femina ha ideato e tuttora propone pratiche di supporto alla genitorialità attraverso percorsi individuali, di coppia o di gruppo sui temi connessi alla genitorialità consapevole e efficace.
Nel 2016, nella provincia di Venezia, ha fondato anche i LED (laboratorio educativo per bambini e famiglie) dove si occupa di bambine e bambini tra i tre e i sei anni secondo l’approccio dell’Educazione Generativa come delineato dalla responsabile Eugenia Fortuni.
Dal 2021 si è aperta la strada della TrasFormazione Generativa per divulgare il nostro approccio teorico pratico al lavoro con adulti e bambini. Contemporaneamente abbiamo iniziato a offrire pratiche olistiche intese come pratiche integrano l’attenzione al corpo, alla mente e agli aspetti emozionali. Tra queste spicca l’analisi e la pratica bioenergetica di W. Reich, E. Reich, A. Lowen, che fa da sfondo teorico alle nostre attività assieme alla psicologia transazionale, alla sociologia funzionalista e costruttivista, e al celebre paradigma della società liquida di Bauman.
Mater Femina è riconosciuta come Associazione di Promozione Sociale e iscritta al rispettivo registro della Regione Veneto e al Registro Nazionale degli Enti del Terzo Settore (Runts).
Nel corso degli anni l’associazione si è giovata e nutrita dell’apporto di generose volontarie e stimate professioniste, costruendo una rete di relazioni perlopiù femminili, in linea con gli obiettivi dello statuto.
Gli obiettivi statutari sono:
E’ stata fondata a Venezia e attualmente la sede legale è nel comune di Trebaseleghe (PD).
Ha sedi operative stabili a Camponogara (VE) e Mira (VE).
Svolge attività in diverse aree del Veneto, nei capoluoghi Venezia, Padova, Treviso e nei rispettivi territori.
Eugenia Fortuni
Da sempre coltivo il desiderio di portare un contributo nel mondo, un segno di buona volontà, accoglienza, reciprocità, impegno, pensiero, cura. Mi dedico al lavoro sociale e educativo dal 2003, e da quando sono diventata madre la mia consapevolezza si è espansa e ho trovato molte nuove energie da portare al servizio delle madri come psico-pedagogista, della comunità come presidente dell’associazione Mater Femina e attraverso l’impegno politico femminista e ambientalista.
Molte le ferite che mi hanno formata e i limiti che mi accompagnano nella vita. Grazie a percorsi di introspezione, crescita personale, studio, ho imparato a guardarmi contemporaneamente “senza pietà” e “con benevolenza”, ho imparato a crescere!
Ed è proprio la capacità di crescere quella che cerco di stimolare nelle educatrici e nei genitori! Ma non si cresce da soli, dunque la mia prospettiva è sempre quella del gruppo, della comunità. A nulla vale la più profonda introspezione personale se non porta frutto nelle relazioni. Il fine ultimo di tutto il mio lavoro è il miglioramento delle relazioni interpersonali, all’insegna della reciproca accoglienza, della collaborazione, della solidarietà.
È su questi principi che si basa l’Educazione Generativa, modello che ho definito nel 2017 e che applichiamo nei LED, laboratori educativi per bambini famiglie.
In un mondo che
Prigioniero è
Respiriamo liberi io e te
E la verità si offre nuda a noi
E limpida è l’immagine ormai
“Il mio canto libero”
Battisti – Mogol
